MADEINCHINA A TUSCANIA

MADEINCHINA di e con Roberto Capaldo


spettacolo vincitore del Bando Storie di Lavoro


in scena a Tuscania sabato 29 ottobre alle 21.00



L’Associazione Culturale ARCI Percorsi in collaborazione con l’associazione Culturale VentiChiaviTeatro e con l’Officina Culturale della Tuscia con il sostegno della Regione Lazio, Assessorato alla Cultura presenta MADEINCHINA di Roberto Capaldo lo spettacolo vincitore del Bando Storie di Lavoro, in programma sabato 29 ottobre 2011 al Supercinema di Tuscania.


La giuria ha decretato lo spettacolo MADEINCHINA vincitore della prima edizione del Bando Storie di Lavoro. Lo spettacolo del 2010 è liberamente ispirato alla vera storia di due contadini cinesi, di e con Roberto Capaldo con la collaborazione alla regia di Marco Ferrara e Fabrizio Di Stante, allestimento video a cura di Marco Ferrara maschere in cuoio di Piero Ottusi, pupazzi di Antonio Catalano, consulente per la cultura cinese Diang Zuanfheng, prodotto con il sostegno di Casa degli Alfieri/Universi Sensibili, Teatro Labrys in collaborazione con Impresa Teatrale f.lli Meucci.


MADEINCHINA è un monologo capace di raccontarci in modo non banale il presente senza dimenticare di essere a teatro e non ad un comizio, un tentativo di coniugare linguaggi diversi che merita attenzione . MADEINCHINA possiede un'energia legata ad un lavoro artistico maturato nell'arco del tempo fuori da manierismi modaioli, una struttura drammaturgica e scenica mobile con continui rimandi ad una rappresentazione che coniuga teatro di narrazione e d'attore, commedia dell'arte ed elementi oleografici del teatro tradizionale cinese e delle ombre, e che racconta una storia di sfruttamento apparentemente lontano ma che invece ha un chiaro riflesso sulle nostre esistenze.


Ingresso Gratuito

TEATRO IN FABBRICA - SECONDO APPUNTAMENTO

8 OTTOBRE ore 21,00

Civita Castellana, Ceramica Kerasan

Zona Industriale Località Prataroni

Compagnia Abbiati Capuano

 Pasticceri, io e mio fratello Roberto

di Roberto Abbiati e Leonardo Capuano

Due fratelli pasticceri, se li vedi abbracciati, sembrano un'albicocca.

Profumano di dolci e ascoltano la radio: musica, molta musica

Un esilarante spettacolo per ragazzi e adulti che vede in scena due attori/pasticceri che, tra comicità, poesia e un penetrante profumo di creme e di morbidi impasti, confezionano bignè e dolci portando in palcoscenico un laboratorio di pasticceria col forno e tutto, poi i dolci si mangiano. Comicità tenera e surreale che unita alla simpatia dei due protagonisti completa la ricetta per uno spettacolo delizioso.

Ingresso gratuito

IL TEATRO IN FABBRICA

1 OTTOBRE ore 21,00
Civita Castellana, Ceramica Flaminia
Via Flaminia Km. 54,630
Teatro dell’Elce
Cinquanta!
Tra la metà degli anni Cinquanta e i primi Sessanta, dal cosiddetto boom economico agli anni che precedettero la rivolta studentesca, una generazione di giovani lavoratrici e lavoratori conduceva un'esistenza caratterizzata allo stesso tempo dalle difficoltà economiche e dalla tendenza al miglioramento delle condizioni di vita. Erano gli anni in cui si avviava il genocidio antropologico del popolo, come lo definì Pasolini, ma allo stesso tempo la cultura popolare si arricchiva della coscienza dei propri diritti e di un'etica laica. La fatica necessaria a guadagnarsi da vivere era accompagnata dall'entusiasmo di un'epoca ricca di speranze, come per i protagonisti de L'avventura di due sposi, uno degli Amori difficili di Italo Calvino.
Ingresso gratuito

VINCITORE BANDO STORIE DI LAVORO

COMUNICATO STAMPA DEL 28/09/2011

MADEINCHINA di Roberto Capaldo
è il Vincitore Bando Storie di Lavoro
Menzione speciale a Brugole di ProximaRes
e a Schiavi in Mano di EmmaATeatro

Il Bando Storie di Lavoro alla sua prima edizione è realizzato in collaborazione tra alcune Officine Culturali: Officina della Tuscia, Officina della Bassa Sabina e Officina Triangolo Scaleno, con il sostegno della Regione Lazio Assessorato alla Cultura, e promosso da Accademia della Tuscia, da Associazione ARCI Percorsi e Venti Chiavi Teatro.
Ferdinando Vaselli, direttore del Festival “Storie di lavoro”, si è mostrato soddisfatto sia per la qualità che per la quantità di progetti arrivati in risposta al Bando, ben 79 progetti scenici provenienti da tutta Italia.
La giuria ha decretato lo spettacolo MADEINCHINA vincitore della prima edizione del Bando Storie di Lavoro. Lo spettacolo del 2010 è liberamente ispirato alla vera storia di due contadini cinesi, di e con Roberto Capaldo con la collaborazione alla regia di Marco Ferrara e Fabrizio Di Stante, allestimento video a cura di Marco Ferrara maschere in cuoio di Piero Ottusi, pupazzi di Antonio Catalano, consulente per la cultura cinese Diang Zuanfheng, prodotto con il sostegno di Casa degli Alfieri/Universi Sensibili, Teatro Labrys in collaborazione con Impresa Teatrale f.lli Meucci.

MADEINCHINA è un monologo capace di raccontarci in modo non banale il presente senza dimenticare di essere a teatro e non ad un comizio, un tentativo di coniugare linguaggi diversi che merita attenzione . MADEINCHINA possiede un'energia legata ad un lavoro artistico maturato nell'arco del tempo fuori da manierismi modaioli, una struttura drammaturgica e scenica mobile con continui rimandi ad una rappresentazione che coniuga teatro di narrazione e d'attore, commedia dell'arte ed elementi oleografici del teatro tradizionale cinese e delle ombre, e che racconta una storia di sfruttamento apparentemente lontano ma che invece ha un chiaro riflesso sulle nostre esistenze.
Capaldo, con un'energia attoriale maturata nel suo percorso che va dal terzo teatro alla commedia dell'arte, un teatro spesso a contatto con il pubblico, porta in scena un monologo che, come pochi altri, riesce a restituire un linguaggio personale fuori dagli schemi, un monologo intenso e divertente, surreale e tragico.
Una modalità di fare teatro che trae la forza da una reale necessità politica ed esistenziale, intima ma al contempo a stretto contatto col presente.


Vista la qualità delle proposte pervenuteci meritano, secondo la giuria, una menzione speciale Brugole di ProximaRes, di Lisa Nur Sultan con Elisa Lucarelli, Leonardo Maddalena, Emiliano Masala e Schiavi in mano di EmmaATeatro con Fabio Monti.

Il primo, attraverso un linguaggio semplice e non banale, racconta la generazione dei trentenni, la generazione ikea, un continuo movimento che genera una condizione di precarietà esistenziale. Un viaggio, attraverso una scenografia pensata modulare come i mobili svedesi, che monta e smonta ma senza riuscire a costruire niente.

Schiavi in mano di EmmeA Teatro invece entra nella cronaca giudiziaria e lo fa attraverso il racconto della fabbrica ex-Eutelia di Arezzo. Un tema che potrebbe essere declinato attraverso il linguaggio giornalistico, ma che attraverso le mille voci che Fabio Monti interseca come un suono che si fa unico, sembra andare molto più a fondo, superarne i confini per raccontare la condizione del lavoro nel nostro amato Paese.

PROROGATA AL 28 SETTEMBRE COMUNICAZIONE VINCITORE

Comunico che il vincitore sarà annunciato mercoledì 28 settembre.

Visto l'elevato numero di proposte arrivate, la giuria ha chiesto di poter avere qualche giorno in più per valutare con la dovuta attenzione le molte proposte interessanti che sono giunte in risposta al Bando.

Invierò una mail con la comunicazione del vincitore e delle motivazioni della giuria.

Anticipo le date delle repliche da effettuare in caso di vincita del Bando:
22 ottobre, Tolfa (Roma), Teatro Comunale
29 ottobre, Tuscania (Viterbo), Supercinema
12 novembre, Toffia (Rieti), Complesso San Bernardino

lo spettacolo sarà inserito all'interno delle programmazioni di tre Officine Culturali Promosse dalla Regione Lazio, e rispettivamente: Officina Triangolo Scaleno, Officina della Tuscia e Officina della Bassa Sabina.

Il 29 ottobre ci sarà la presentazione ufficiale del vincitore all'interno del Festival Storie di Lavoro.

PROSSIMI APPUNTAMENTI STORIE DI LAVORO A CIVITA CASTELLANA

1 OTTOBRE ORE 21,00
Civita Castellana, Ceramica Flaminia - Via Flaminia Km. 57

CINQUANTA! - Teatro dell’Elce
Un racconto collettivo, che mette insieme la memoria ed il presente. L’epopea operaia raccontata da un gruppo di giovani attori in equilibrio tra teatro e danza.
Ingresso gratuito


8 OTTOBRE ORE 21,00
Civita Castellana, Ceramica Kerasan - Zona Industriale Località Prataroni

PASTICCERI, io e mio fratello Roberto
di Roberto Abbiati e Leonardo Capuano
Un’esilarante spettacolo per ragazzi e adulti che vede in scena due attori/pasticceri che tra comicità, poesia e un penetrante profumo di creme e di morbidi impasti confezionano bignè e dolci portando in palcoscenico un laboratorio di pasticceria col forno e tutto, poi i dolci si mangiano.
Ingresso gratuito

POSTICIPATA PROCLAMAZIONE VINCITORE BANDO

Visto l'elevato numero di partecipanti al Bando (79 proposte complessive) la giuria ritiene opportuno reinviare di qualche giorno la proclamazione del vincitore, per aver modo di dedicare a tutti gli spetatcoli la giusta attenzione.

PRIMO INCONTRO GIURATI

I giurati del Bando Storie di Lavoro si incontreranno mercoledì 14 settembre.

74 Compagnie per 78 progetti

L'elenco dei partecipanti al Bando Storie di Lavoro (in ordine cronologico di arrivo)

1 Teatro Sociale di Pescara // L'uomo Carbone
2 Rosalba Di Girolamo // Trattamento di fine rapporto
3 Teatro Depennato // Le Mannare
4/a Associazione 15febbraio/Claudia Hamm // Servizio di Pulizia o Corpo Sociale
4/b Associazione 15febbraio/Claudia Hamm // Still Live
5 I commercianti di Tè // La classe operaia non va in Paradiso
6 Roberto Capaldo // MADEINCHINA
7 Mercuzio&co. // Costi quel che costi. La vera storia di Condom Liza Rice
8 Compagnia Motus // Mattanza
9 Compagnia Elena Vanni // Bim Bum Bang Commedia leggera sulla leggerezza delle armi
10 Lisa Nur Sultan ed Emiliano Masala - Proxima Res // Brugole
11 Franco Eco // Linee guida sulla ferocia
12/a Ponte Tra Culture // Soffitto di cristallo
12/b Ponte Tra Culture // Lavoro? (Ma Se) Non Vedo l'Ora
12/c Ponte Tra Culture // O lavoro, o lavoro
13 Ursa Maior // Il sogno di Rosa
14 Teatro Foyer 97 - Riccardo Caputo // 23 marzo 1950 - cronaca di una ribellione
15 Filippo Tognazzo - Zelda Compagnia Professionale // Musi Neri
16 Collettivo Acca // Carne 'e Maciello
17 Compagnia Divano Occidentale Orientale // Cala a' Saudage
18 Davide Riccio // Elmo
19 Silvia Frasson // Brendulo, ovvero il Che Guevara delle colline
20 UFOSTUDIO // 40 giorni
21 Compagnia Teatro Fisico e di Strada de le Rùe // E' partita una nave da Roma
22 Gruppo Iarba (GRIA Teatro) // Entro i limiti della media europea
23 In scena veritas // Il bandolo della matassa
24 Emanuela Guaina // Rottami
25 EmmeA' Teatro // Schiavi in mano!
26 Sandro Mabellini // Tu non sei il tuo lavoro
27 Mauro Santopietro // RAEP_La parola è uno spazio significante
28 Meridiani perduti // Revolution
29 Biagio Vinella // Taeg 4,72 Una pièce tutta di corsa
30 Compagnia Teatrale Li Focò // Che fine ha fatto lo direttore?
31 Teatro Ygramul // Lettera a Theo
32 Instabili Vaganti // L'eremita contemporaneo
33 Valdrada Teatro // Tu, Uomo!
34 Quarta Parete (Lavori in Corso) // Le Fioraie
35 Gruppo Teatro Campestre // Un fischio, samba, morte
36 Costa - Teatro Comunale di Occhiobello - Arkadis (in collaborazione con Teatro dei venti) // Senza Titolo
37 Metafora Teatro // Da le ses a le dò - da le dò a le des
38 Compagnia Marco Gobetti // Cristo muore in fabbrica: e' solo un altro incidente
39 Danad // Cuoredebole - Progetto Dostoevskij
40 Compagnia Vicolo Corto // A tempo in.determinato
41 Maria Antonia Fama // Diario di un precario (sentimentale)
42 Vincenzo Maria Lettica // Una fatica
43 Teatro del Krak // Il lavoro che resta
44 Francesco Piotti // Call Center
45 Esiba Teatro // Cianciana
46 Compagnia Arditodesio // Sloi Machine
47 Collettivo Pirate Jenny // DOC denominateci o collassiamo
48 Il NaufragarMèDolce // Finestre. Canti per resistere
49 Compagna K Teatro // La rivoluzione delle banane
50/a Produzionepovera // Comizi d'onore
50/b Produzionepovera // Muciara
51 LAB 121 // Tempo Indeterminato
52 Alessia Berardi // L'animale del cuore
53 Orto degli Ananassi // Testa di Rame
54 Company blu // Work - Ballons, Physics and People
55 MA TE (Manufatti Teatrali) // La stagione di Marcovaldo MANICHINI
56 Laboratorio Amaltea // ….un lavoro lungo QUARANTANNI!
57 Simone Dante Antonelli // MaTb/ Mutter/ MADRE
58 Teatro delle Ceneri // Ballata per una morte bianca
59 Thesaurus/Compagnia Ragli // Fine
60 VicoQuartoMazzini // Il sogno degli Artigiani
61 Lucilla Tempesti // Mi chiamavano Barbarella
62 TeatrInGestazione // Alfredo! #ONAIR
63 Associazione Tri Motra // L.S.U Li santi 'un si toccanu
64 Teatro Hermitage // Battito
65 LavoroneroTeatro // Riding Buk
66 Compagnia dell'Ordinesparso // Alias
67 Matilde Facheris // Lavorare … stanca
68 Blue Desk // Nessuno puó tenere Baby in un angolo
69 a. c. SuttaScupa // SuttaScupa
70 Sabrina Venezia // Max Gericke
71 Sandra Mangini // E noi siamo lavoratori
72 Massimo Zaccaria - Manachuma Teatro // La Cisterna
74 Antonello Taurino // Miles Gloriosus: morire d'uranio impoverito

INIZIA STORIE DI LAVORO

Ha inizio giovedì 8 settembre il Festival Storie di Lavoro, con lo spettacolo “50 lire” di e con Ferdinando Vaselli, dedicato all’anno della Ceramica di Civita Castellana.

L’Officina Culturale della Tuscia in collaborazione con l’associazione Culturale VentiChiaviTeatro, l’Associazione Culturale ARCI Percorsi, propongono la quarta edizione del Festival  “Storie di lavoro” sotto la direzione artistica di Ferdinando Vaselli, in programma dal 8 settembre al 30 ottobre 2011.

Ad aprire la manifestazione l’8 settembre alle ore 21.00 sarà lo spettacolo “50 lire” di e con Ferdinando Vaselli, che si svolgerà al Palazzo Gentili di Viterbo, con il contributo della Provincia di Viterbo ed in occasione dell’anno della ceramica di Civita Catellana.

La drammaturgia dello spettacolo, vincitore del Premio “Enrico Maria Salerno per la Drammaturgia Europea” nel 2006, è costruita a partire dai racconti dei soci-operai che tuttora vivono a Civita Castellana; alcuni sono morti, altri sono in pensione, altri ancora lavorano con i figli; li abbiamo incontrati per farci raccontare le loro storie; questo ha prodotto ore ed ore di registrazioni, un viaggio nel loro passato ma anche nel loro presente.

Durante il percorso teatrale prendono corpo le voci dei protagonisti tra racconto diretto e indiretto, tra confessioni e narrazioni, mediate e intrecciate all’interno di una partitura fisica e scenica.

Il lavoro sulle azioni fisiche parte dallo studio sul ciclo produttivo dei sanitari, dalla manipolazione dell’argilla al modellamento delle ceramiche, dall’impasto delle terre alla stampa delle forme, quando tutto o quasi tutto si faceva con le mani, e di racconto in racconto procede epicamente verso la rappresentazione simbolica di un’epoca, di un sistema economico e produttivo, di un’Italia che non c’è più. L’azione scenica sul

palcoscenico si intreccia drammaturgicamente ad alcune proiezioni video che restituiscono i paesaggi, i suoni, i volti delle fabbriche di Civita Castellana.

Lo spettacolo è gratuito.

SCIOPERO GENERALE!!

Oggi c'è lo sciopero generale indetto dalla CGIL. Bene.
Quindi chi avesse avuto problemi con le Poste Italiane ieri, oggi non sarà facilitato dallo sciopero.
Allora chi trovasse la strada sbarrata sulla via del Bando può inviare il materiale cartaceo e DVD anche domani (MERCOLEDI' 7 SETTEMBRE).

POSTE ITALIANE!

Alcuni di voi (da varie parti d'Italia) hanno segnalato un problema con gli sportelli di Poste Italiane, ovvero il blocco di ogni funzione a cui sono preposte!
Potete, in via eccezionale, inviare il materiale entro domani MARTEDI' 6 SETTEMBRE, segnalandomi via mail che avete avuto problemi tecnici con l'invio.

Vi ricordo che il bando scade LUNEDI' 5 SETTEMBRE e che dovete inviare il materiale richiesto sia via mail a bandostoriedilavoro@gmail.com che via posta ordinaria (fa fede il timbro postale).
Se avete ancora dei dubbi potete chiamarmi anche sabato 3 settembre per avere tutte le informazioni al numero di telefono 393.9211339.

ALLEGATI BANDO DA COMPILARE

Ricordo che è OBBLIGATORIO usare il FORMAT allegato al BANDO per inserire referente progetto, CV, scheda artistica, scheda tecnica, informazioni sulla posizione SIAE, e quanto altro richiesto. In modo da avere un unico File per ogni progetto. E' necessario per avere un quadro chiaro (e uguale per tutti) della proposta che state facendo e per aiutare il lavoro dei giurati.
Abbiate pietà di me ... non posso mettermi a fare copia/incolla dei materiali arrivati.
Chi avesse già inviato i materiali non utilizzando il Format li può gentilmente reinviare compilati seguendo lo schema del Format allegato

ALLEGATI DA COMPILARE PER IL BANDO 

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BANDO

STORIE DI LAVORO

Direttore Artistico Ferdinando Vaselli

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Per scaricare il bando e gli allegati:

cliccate (prima uno, poi l’altro) dove è scritto

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Dopo di che si aprirà una pagina con un bottone VERDE con scritto DOWNLOAD  

Cliccarci sopra

A questo punto si aprirà una finestra dove scegliere il formato del file che si vuole scaricare 

(consiglio PDF per il Bando e WORD per allegati)

cliccare DOWNLOAD  NOW ed ecco i meravigliosi allegati che potrete salvare dove volete

Ma se proprio la tecnologia è contro di noi, 

potete mandare una mail a bandostoriedilavoro@gmail.com e vi invio il tutto

INFORMAZIONI:

Tel e fax 0761.329478

Cell 393.9211339
bandostoriedilavoro@gmail.com

TESTO BANDO

ARTICOLO 1 - Finalità del bando

L’Officina Culturale della Tuscia in collaborazione con, l’associazione Culturale VentiChiaviTeatro, l’Associazione Culturale ARCI Percorsi, l’Officina Culturale della Bassa Sabina, l’Officina 10/11 di Triangolo Scaleno Teatro propongono la prima edizione del bando “Storie di lavoro”.

Attraverso questo bando verrà selezionato uno spettacolo particolarmente significativo da inserire nelle programmazioni 2011-2012 degli enti promotori.

Il progetto nasce con l'obiettivo di favorire e sostenere le compagnie che trattino nei loro spettacoli tematiche inerenti il lavoro  in ogni sua forma attraverso la circuitazione di uno spettacolo, offrendo spazi di visibilità e confronto.

ARTICOLO 2 – A chi si rivolge

Il bando si rivolge a gruppi, compagnie e singoli artisti senza limitazioni di età operanti sul territorio nazionale ed europeo.

Sono escluse le compagnie amatoriali.

ARTICOLO 3 - Tipologia di spettacolo proponibile – TEMA

Il bando è rivolto ad artisti  e compagnie di teatro, danza, circo ed arti performative in genere. Ogni gruppo/artista può effettuare più di una proposta.

Giunto alla sua quarta edizione, il Festival Storie di Lavoro, è un progetto che porta il teatro ma anche la musica e l’arte nei luoghi di lavoro attivi. Fabbriche, frantoi, falegnameria, centrali elettriche, negozi, sono i luoghi attraversati da questo festival. Non semplici cornici di spettacoli, ma luoghi vivi trasformati dallo sguardo  dell’artista e dello spettatore.

Nato da un’idea dell’Associazione Percorsi sotto la direzione artistica di Ferdinando Vaselli, il Festival sceglie di parlare del presente.

Raccontare il lavoro significa raccontare la complessità della contemporaneità. Raccontare il lavoro scegliendo il linguaggio scenico dello spettacolo dal vivo significa utilizzare sguardi trasversali, eretici, in cui la realtà si deforma per cercare la sua forma vera.

Sono ammessi sia spettacoli che hanno già debuttato sia spettacoli inediti. Gli spettacoli inediti dovranno comunque essere corredati di video.

Lo spettacolo deve avere durata non inferiore ai 50 minuti.

ARTICOLO 4 – Modalità di partecipazione

Gli artisti e i gruppi interessati dovranno far pervenire, entro e non oltre il 5 SETTEMBRE 2011 all'indirizzo di posta elettronica bandostoriedilavoro@gmail.com la seguente documentazione (vedi allegato):

1) indicazione di un referente del progetto (nome, cognome, numero di telefono, email);

2) Curriculum dell'artista o del gruppo (max 1 cartella);

3) scheda artistica dello spettacolo proposto (max 2 cartelle);

4) scheda tecnica dello spettacolo proposto;

5) indicare se il lavoro proposto è tutelato dalla SIAE, se tutelato indicare il numero di permesso altrimenti allegare dichiarazione a firma dell’autore;

6) autorizzazione al trattamento dei dati personali ai soli fini previsti dalla legge per le

pratiche di iscrizione al concorso, firmato dal referente del progetto;

7) materiale illustrativo: 4/5 foto a media risoluzione jpeg tra 400 e 500 kb (solo via mail);

8) un collegamento digitale con un sito in cui sia possibile vedere un video di presentazione della durata minima di 5 minuti (solo via mail).

Tutto il materiale sopra richiesto (ad esclusione delle foto) deve essere inviato firmato in originale, anche in forma cartacea, entro e non oltre il 5 SETTEMBRE 2011 (fa fede il timbro postale), con DUE COPIE del DVD INTEGRALE dello spettacolo proposto (nel caso vengano proposti due o più lavori, ogni DVD dovrà contenere UNA sola opera) al seguente indirizzo:

Associazione Culturale Venti Chiavi

Via dei Prati Fiscali 215

00141  Roma

c/o PMC Consulting Roma

indicando sulla busta la scritta BANDO STORIE DI LAVORO.

Il materiale inviato non sarà restituito.

Gli organizzatori si riservano il diritto di chiedere eventuale materiale integrativo.

ARTICOLO 5 – Modalità di selezione

Entro il 20 settembre 2011, la giuria provvederà all'esame delle candidature pervenute, alla loro valutazione e alla selezione del vincitore. L'esito del bando sarà comunicato a tutti i partecipanti tramite e-mail.

La partecipazione alla selezione è totalmente gratuita.

ARTICOLO 6 – Il premio

La compagnia/artista vincitrice riceverà un premio di € 3.000 impegnandosi a replicare lo spettacolo selezionato nelle seguenti programmazioni:

1) Festival Storie di Lavoro – seconda metà di ottobre 2011 (Viterbo)

2) Rassegna 4spettacoli per un Teatro – ottobre/novembre 2011 (Toffia, RI)

3) Inventa/officina 1011 - ottobre/novembre 2011 (Tolfa, RM)

ARTICOLO 6 BIS – Premi accessori

E’ previsto, come premio accessorio, la promozione dello spettacolo vincitore e di altri eventuali spettacoli ritenuti meritori, all’interno della promozione nazionale dei Circoli ARCI.

ARTICOLO 7 – La giuria

La giuria è composta da un esponente di ciascun ente promotore e da personalità del mondo dello spettacolo e si riserva la possibilità di non assegnare il premio qualora non ritenesse meritevole nessuno lavoro presentato.

Il giudizio della giuria è insindacabile.

Composizione Giuria:

• Ferdinando Vaselli, direttore Artistico Festival Storie di Lavoro
•  Roberta Nicolai, Officina Triangolo Scaleno Teatro
• Valentina Piazza, Officina della Bassa Sabina
• Marco Schiavoni, Officina della Tuscia
• Simone Nebbia, Teatroecritica 
• Federico Raponi, Giornalista
• Carlo Testino, Coordinatore Nazionale Cultura dell'ARCI
• Gian Maria Cervo, direttore Artistico Quartieri dell'Arte
• Manuela Cannone, Presidente Associaizone ARCI Percorsi

 ARTICOLO 8 – Obblighi della compagnia vincitrice

La compagnia si impegna ad apporre sul proprio materiale promozionale (manifesti, sito etc) il logo di Storie di lavoro e la seguente dicitura: “Vincitore Bando Storie di Lavoro 2011”.

La compagnia/artista si impegna a presentare regolare agibilità ENPALS e il permesso di esecuzione dell’opera o liberatoria SIAE in caso di opera non tutelata.

ARTICOLO 9 – Stipula dei contratti

Gli organizzatori e la compagnia vincitrice si impegnano a:

1) definire le date delle repliche;

2) concordare la scheda tecnica;

3) sottoscrivere i contratti di rappresentazione;

4) a carico dell’Ente promotore saranno le spese di ospitalità;

5) a carico dell’Ente promotore saranno le spese relative alla SIAE;

6) le spese relative agli oneri fiscali saranno a carico delle Compagnie/Artisti.

ARTICOLO 10 - Comunicazione e promozione

Il lavoro di comunicazione e promozione delle repliche sarà progettato, organizzato ed effettuato dagli organizzatori e dai propri uffici stampa in accordo e in collaborazione con la compagnia vincitrice, al fine di dare la massima visibilità all'evento verso il pubblico generico e gli addetti ai lavori.

Su richiesta la compagnia si impegna a fornire il file della locandina e del programma di sala dello spettacolo in versione modificabile che verrà stampato a cura degli Enti promotori.

CONTATTI

Associazione Percorsi

Elisa Maurizi

Tel. e fax 0761.329478

Cell. 393.9211339

E-mail: bandostoriedilavoro@gmail.com

E’ possibile inviare il materiale tramite posta SEMPLICE o con RACCOMANDATA 1 (senza ricevuta di ritorno).

ALLEGATI BANDO DA COMPILARE

ALLEGATI BANDO STORIE DI LAVORO DA INVIARE ENTRO IL 5 SETTEMBRE
SIA VIA MAIL CHE IN FORMA CARTACEA (FIRMATI IN ORIGINALE)

REFERENTE PROGETTO

NOME                                                

COGNOME

NUMERO DI TELEFONO                                        

FAX

CELLULARE

E-MAIL                                                   

SITO WEB

Curriculum aggiornato dell’Artista o della Compagnia

Max 1 pagina

Scheda artistica dello spettacolo contenente spiegazione, note di regia, motivazioni

Max 2 pagine

Scheda tecnica dello spettacolo (fonica e illuminotecnica)

Posizione SIAE _ indicare se il lavoro proposto è tutelato dalla SIAE, se tutelato indicare il numero di permesso, altrimenti firmare la dichiarazione allegata

Musiche (indicare se nei lavori sono presenti musiche, con la specifica di quelle tutelate dalla SIAE e di quelle di pubblico dominio)

Data ______________________

Dichiarazione di accettazione delle condizioni del bando

Il/La Sottoscritto/a _________________________________ in qualità di rappresentante del gruppo__________________________________ dichiara di aver preso visione delle condizioni del bando e di accettarle nella loro interezza.

Firma

___________________

Consenso al trattamento dei dati personali

Ai sensi e per gli effetti di cui al Decreto Legislativo n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, secondo l’informativa prevista dall’art. 13 della norma stessa, in ordine al trattamento ed alla comunicazione dei dati forniti , acconsento al trattamento e la comunicazione dei dati personali secondo quanto previsto nell’informativa.

Firma

___________________

Dichiarazione SIAE per testo/coreografia non tutelati (eventuale)

Il sottoscritto ______________________________ dichiara di essere autore dell’opera ___________________________________ e di non essere iscritto alla SIAE e che detta opera non è soggetta al pagamento dei diritti SIAE.

Firma

___________________

STORIE DI LAVORO

Storie di Lavoro vuole raccontare il lavoro nel territorio della Provincia di Viterbo, le trasformazioni e i metodi, il tempo presente attraverso lo sguardo di artisti, attori e musicisti, con un’attenzione particolare alle realtà produttive. La  manifestazione ha già attraversato la provincia partendo da Civita Castellana e dalle sue industrie ceramiche, passando da Viterbo, all’Università della Tuscia, alla Centrale Elettrica Alessandro Volta di Montalto di Castro, per una fattoria didattica e una falegnameria a Castiglione in Teverina con la presenza illustre di Giovanna Marini, e ancora ha vissuto il lavoro del frantoio presso lo Cooperativa Olivicoltori di Vetralla e sperimentato il lavoro dei Barbieri. 

Altra finalità dell’evento è quella di svolgere, attraverso un percorso artistico, una campagna di sensibilizzazione sul tema della sicurezza sul lavoro, con l’impiego di risorse e capacità culturali di espressione locale che fanno da ponte ad artisti di fama nazionale, affiancando il mondo produttivo e del lavoro valorizzandolo attraverso l’utilizzo di luoghi di lavoro come siti degli eventi.